Arthur: " Carissimo amico, ti ho già ripetuto che non vi è nulla di più mediocre per un intellettuale che proclamarsi discepolo dell'esperienza e della ricerca del piacere. E' banale, e soprattutto deludente. "
Savile: " Mi dispiace, ma continuo a non essere d'accordo; cosa c'è di più bello dell'appagamento dei sensi?
Cosa c'è di più nobile di un animo curioso e affamato di vita? Voglio provare ogni sorta di gioia che la natura ci permette di provare, voglio vivere con una sete inestinguibile ed una fame insaziabile. Voglio che il piacere sia il mio compagno fedele di viaggi "
Arthur: " Amico, la vita è come uno splendido giardino, pieno di alberi e di frutti. Tu e i tuoi amici vi proclamate spiriti superiori perchè avete assaggiato e visto tutto ciò che giace illuminato dal sole, ma la maggior parte del giardino è in ombra, piena di spine e di rovi. Il vero curioso, l'affamato, non si accontenta di aver conosciuto la parte meravigliosa e luminosa, ma è terribilmente attratto dalla tenebra, da tutto ciò che si intravvede appena e che quasi lo spaventa "
Savile: " E sentiamo, quali frutti velenosi si celerebbero al buio? "
Arthur: " Tutti i frutti del dolore "
Savile: " E perchè dovrei sprecare tempo per provare l'eperienza del dolore, quando posso provare quella del piacere? "
Arthur: " Carissimo, vi è una superiorità nell'esperienza del dolore! Il piacere ti deluderà sempre, non ti stupirà mai con sensazioni nuove. L'attesa del piacere si è detto molte volte che è di gran lunga superiore al piacere stesso. Mentre l'esperienza del dolore ti stupirà sempre. Tu, spirito libero ti senti forte e credi che nessuna tragedia ti potrà mai scalfire l'animo, ed è qui invece che il dolore manifesta la sua grande verità: esso saprà sempre vincere la tua potenza, sarà sempre più forte di quanto tu ti possa aspettare, e proprio quando sarai distrutto da esso proverai una senszione veramente nuova ed inaspettata, e questa esperienza sarà di gran lunga superiore per natura ad una qualsiasi altra sensazione di piacere. Solo allora capirai che l'unica strada per provare qualcosa di sostanzialmente diverso è quella del dolore.
Esso non ti deluderà mai, ma ti stupirà sempre.
E tale scelta richede coraggio, e solo coloro che sono veramente mossi dalla fiamma della curiosità si addentreranno nella sconosciuta ombra "
Savile: " Sarà, ma io non mi spiego ancora come si possa provare piacere dal dolore "
Arthur: " Proverai il piacere di una sensazione veramente nuova, che vince ogni aspettativa. Per quanto tu proverai a combattere ti dovrai arrendere alla superiorità di tale evento, e non riuscirai razionalmente a spiegartelo. Sarai completamente annullato e solo allora il tuo spirito sarà pronto per riconoscere la bellezza ed il sublime in tale esperienza "
Savile: " Amico devi essere impazzito "
- Prometeo
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