giovedì 29 ottobre 2015

La donna come Mosin-Nagant.

Andrea Sperelli aveva in braccio il fucile a canne mozze.
Andrea Sperelli aveva in braccio Elena Muti.
L'arma bellissima, dalla pelle liscia, stracciava rose sul tappeto.
Sperelli la puntava fermo, con il grilletto sotto il dito, contro le giornate.

LA VITA È UN'AGONIA TRA DOLORE E NOIA.

Alcuni riescono a farci qualcosa. Sono i Punk e Gesù Cristo.
Alcuni semplicemente vanno avanti per inerzia.
Altri stanno seduti a sparare con Elena Muti in braccio alle giornate.


Antonio De Oliveira Salazar